OMAGGIO ALLE ANGUANE

Continua la mostra fotografica nella barchessa nella Villa Cà Rezzonico, curata dall’eclettico Jobin photographer. L’artista, con l’esposizione di circa quindici opere, intende valorizzare una categoria di esseri mitici tra i più conosciuti del vicentino,  interpretandoli a modo proprio: le anguane

Si tratta delle famose ninfe d’acqua venete che hanno nella Montagna Spaccata di Recoaro il regno della loro regina Etele, figlia di Uttele.  Secondo tradizione orale le anguane sono esseri mortali, creano gorghi nei laghi e nelle rogge  peraltro pericolosi per le persone. Se rispettate, le ninfe aiutano l’uomo insegnandogli a fare il formaggio. Amano stare nei corsi d’acqua pettinandosi i capelli e sussurrando canzoni. Quando una donna grida da isterica le si dice “la siga come n’anguana”, sebbene nessuno abbia mai udito effettivamente una ninfa gridare.

L’esposizione CHIUDE DOMENICA 14 novembre.