LA RAJETTA RUBATA – leggende delle Dolomiti

Spettacolo teatrale tratto dall’omonimo romanzo di Roberto Frison. Il libro è incentrato sulle leggende dolomitiche recuperate da Karl Felix Wolff a cavallo tra l’800 e il 900 e dipinte dall’artista di Seren, Walter Resentera, nel grande affresco della birreria di Pedavena.
L’avventura inizia di fronte all’affresco di Resentera. I protagonisti vengono catapultati nel mondo delle leggende ladine e devono risolvere degli enigmi per salvare le 150 figure dipinte nell’affresco: ritrovare la pietra raggiante che stava sulla corona della principessa dei Fanes, Dolasilla. Grazie alla strega Tzicuta, sorella dell’inquietante mago Spina de Mul, i protagonisti si spostano nelle leggende recuperando informazioni utili per la Rajetta. Questa pietra in realtà era l’amuleto di Spina de Mul, ma la perse in uno scontro con Ey de Net (Occhio nella notte), il quale a sua volta la donò a Dolasilla quando ella era ancora in fasce. Crescendo, la principessa scopre i benefici della Rajetta, soprattutto in combattimento, dimostrandosi imbattibile.