IL CANTO DELL’ANGUANA

Nella Rocca dei Vescovi, che proprio quest’anno torna visitabile, viene ambientato un fatto avvolto da un incredibile mistero.

L’antico edificio, costruito essenzialmente come luogo di rifugio per la sua strategica posizione, venne  distrutto e ricostruito più volte. Con l’ennesimo assedio, della triste sorte di chi perì nella battaglia, vi furono persone  che riuscirono a fuggire e salvare la propria vita grazie all’intervento dell’ anguana che viveva nascosta nel bosco sulle rive del Rio Spesse, un piccolo corso d’acqua che scorre vicino alla Rocca  e che scende mormorando fino alla pianura.

Grazie all’intervento della ninfa verrà ritrovato il passaggio segreto che conduce fuori dall’edificio e termina proprio nelle vicinanze di un’altra importante fonte d’acqua, la Fontana del Lavo. Da quest’ultima molti anni dopo verrà costruito il primo acquedotto di Brendola.