EL MISTERO DE L’ACQUA

Tino e i Fiaschi si conoscono da molto tempo. Tino organizza 1 concerti, spettacoli, manifestazioni che poi subappalta al Fiaschi, che sono sette, non nel senso religioso, ma nel senso musicale come le sette note.

Fra un concerto e l’altro il gruppo di amici decide di concedersi qualche giorno di meritato riposo e i 6 Zalletti (la definizione che danno i cimbri dell’altipiano di Asiago ai celti della pianura) pensano di trascorrerli ospiti del Ezio Squinz ad Asiago. L’Ezio ha già pronto un programma eno-gastro-culturale da alternare a qualche escursione e proprio durante una di queste arriva la notizia: “la chiamata per risolvere una questione di primaria importanza giù in pianura”. Da qui iniziano le peripezie, misteri e disguidi che verranno risolti con l’impegno tipico della saggezza dei Fiaschi.

Lo spettacolo comincia col gruppo che immaginariamente sta salendo in altipiano, con l’intento di divertirsi, ed essere un po’ Lucignolo e Pinocchio. Per salire utilizzano il treno dei sogni, che rimane nella memoria di tutti noi, la Vaca Mora. I fatti raccontati in musica, sono realmente accaduti. La concatenazione è frutto della fantasia.