MAGHI, STRIE, ANGUANE, SALBANEI … SUPERSTIZIONI E MITI DELLA CIVILTA’ CONTADINA

Nel corso dell’ultimo decennio il Consorzio Pro Loco Astico Brenta ha dedicato molte energie nello studio e nella raccolta di immagini e testimonianze riguardanti la civiltà contadina del Vicentino e del Veneto. Un lavoro che si è avvalso della collaborazione di studiosi, storici ed artisti e che ha portato anche alla pubblicazione di numerosi volumi. Si tratta di un ampio progetto, finalizzato alla conservazione ed alla diffusione, a livello popolare, di un prezioso patrimonio di conoscenze, altrimenti destinate ad andare progressivamente dimenticate e quindi perdute. L’impegno più recente è quello finalizzato alla raccolta di testimonianze relative alle supertizioni e miti della civiltà contadina. Un mondo, questo, che in un passato, nemmeno troppo lontano, era popolato da maghi, strie, anguane, salbanei… Anche in questo caso il prezioso lavoro di ricerca è stato affidato ad uno dei più importanti studiosi ed artisti vicentini, il prof. Galliano Rosset che in questi mesi sta realizzando una serie di tavole illustrative, accompagnate dalla spioegazione delle sue ricerche storiche relative a tali tradizioni e miti. Una indagine quindi che va alle origini di queste credenze e che verrà raccolta, nei prossimi mesi, come per gli altri argomenti relativi alla civiltà contadina, in un colume artistico destinato ad aggiungersi alla collana di pubblicazioni dedicate alla cultura veneta, già realizzate negli scorsi anni. Ed è di questi miti (maghi, strie, anguane, salbanei) che si intende svelare il mistero nelle serate cui si riferisce questo progetto